La storia del tappo di sughero

Nonostante l’esistenza di diversi materiali per la costruzione di tappi per poter preservare il nostro amato nettare, il sughero è ancora oggi il sigillo che può offrire longevità e qualità, preferito e richiesto dai grandi produttori di vino. Parliamo di un prodotto naturale che nel corso della storia ha avuto vari impieghi. Già 3000 anni fa faceva parte dell’attrezzatura da pesca da parte dei Cinesi, Persiani e Babilonesi. Il filosofo Greco Teofrasto, nel 4° secolo a.C., parlava nei suoi trattati botanici della capacità della quercia da sughero di rinnovare la sua corteccia dopo che era stata rimossa. In Italia sono stati trovati oggetti come tappi per botti, galleggianti e scarpe, risalenti allo stesso periodo. A Efeso è stata trovata un’anfora del 1° secolo a.C. sigillata con un tappo di sughero e ancora contenente vino. Plinio il Vecchio fa spesso riferimento alla quercia da sughero nella sua “Storia Naturale”. Dice che in Grecia gli alberi erano adorati come simboli di libertà e onore, ragion per cui solo i sacerdoti erano autorizzati a tagliarli e che le querce da sughero erano consacrate a Giove. Venendo al 13° secolo, il Portogallo ha fatto la prima legge agraria per la protezione delle foreste da sughero, nel 1209. Nel 18° secolo, mentre in Inghilterra il medico Robert Hooke otteneva le prime immagini microscopiche di sughero utilizzando un microscopio che lui stesso aveva progettato, in Francia, il monaco Dom Pierre Pérignon, tesoriere della Badia Hautvillers, cominciava ad utilizzare il sughero per sigillare bottiglie del suo famoso champagne Dom Pérignon. Nel 19° secolo, la Francia, l’Italia e la Tunisia hanno investito nella piantagione sistematica delle foreste di sughero e paesi diversi come la Russia o gli Stati Uniti hanno anche cominciato a piantarle. Nel 20° secolo, l’industria del sughero ha cominciato a investire di più in innovazione e sviluppo. Nel 1903, hanno fatto la loro apparizione i tappi di sughero con dischi in sughero naturale e un corpo di agglomerato. Nei nostri tempi, non solo la reputazione dei tappi di sughero naturale è rimasta intatta, ma in questo secolo in cui le preoccupazioni ambientali sono divenute una costante, l’uso di un materiale ecologico, riciclabile e biodegradabile come il sughero è aumentato.

 

 

 

 

Riferimenti: Cork Forest Conservation Alliance.

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