Malvasia delle Lipari (95%) ,Corinto nero (5%) – 13%
Un vino speciale proveniente da un posto speciale, le Isole Eolie, precisamente Salina. Il suo nome deriva da una vecchia pozza d’acqua che un tempo veniva utilizzata per ricavarne del sale. E’ la più fertile delle Eolie, ricca di vegetazione e acqua. Sul suo suolo viene coltivata la vite e in particolare la pregiata Malvasia delle Lipari, forse meno conosciuta di quella di Pantelleria ma della stessa -se non maggiore- eleganza. Tra le aziende vinicole più importanti dell’isola c’è anche quella di Francesco Fenech, che, ereditando i vigneti del padre Antonio, ha continuato a produrre Malvasia in regime biologico, sapendosi rinnovare ma nello stesso tempo rimanendo saldamente ancorato alle tradizioni. La sua Malvasia è di un colore ambrato luminoso. I suoi profumi ricordano l’estate, profumata e carezzevole. I fichi, l’albicocca matura, il miele, i fiori di ginestra, una nota marina..e in bocca, che dolcezza! che rotondità! Intendiamoci, non una dolcezza stucchevole ma ben supportata da freschezza e sapidità. Il basso tenore alcolico la rende “facile” da bere, l’ottima struttura, un finale molto-molto lungo, il retrogusto di marmellata di albicocca e arancia candita fanno gioire le papille.
Mi sa che è buonissimo!
E’ buonissimo Vanni, frutta e mare e notti estive…
quasi quasi…
si e’ vero questo vino e’ buonissimo!! Avendo mio nonno appassionato di vini ho avuto la fortuna di assaggiarlo ed è uno dei miei preferiti 🙂
Conosco molto bene l’ isola di Salina e il vino Malvasia,detto anche…nettare delle Eolie.
Ciao Ines