Grieco (50%), Cerreto (50%) – 12%
Le prime pennellate le troviamo in etichetta e sono solo il preludio di quello che incontreranno i nostri sensi nel calice; pennellate di vibrazioni eteriche, campi energetici benefici e arcobaleni di luce a frequenze invisibili agli occhi di tanti. La composizione è un capolavoro di finissima fattura, dove gli antichi fasti del Grieco e del Cerreto vengono rispolverati, mettendo in mostra schizzi arancioni e verdi di bucce strizzate di arance e cedri, frutta gialla matura arrossata dal sole, fiori secchi sparsi tutt’intorno e nocciole frantumate. I colori incontrano i profumi ed insieme sposano i sapori, dal dolce al salato, in un sorso fresco e leggermente astringente, vivo ed elegantemente estroso. Un bellissimo quadro nel cui angolo in basso a destra leggiamo il nome del maestro: Raffaello.