Trebbiano in prevalenza, Malvasia – 13,3%
Due passi nel bosco che portano dritto nella vigna; di fronte l’Amiata, ormai spenta da milleni. Il sole mattutino e il vento marino sul viso tirano gli angoli della bocca disegnando un sorriso. Le scarpe sporche di terra, il grappolo di Trebbiano pieno zeppo di vita nella mano. Nasce qui Biancospino, ora come allora, macerando le bucce e regalando calore e vivacità, prontezza e maturità. Acuto e slanciato come un buon distillato, passa dagli agrumi ai fiori gialli, fino alla genziana, il malto e lo zenzero. Saporito, pungente e solido, alterna severità e gentilezza come i contadini di una volta. Bontà e rispetto.
Dalle parti di Montalcino, giusto? Comunque cin/cin Ioannis! 65Luna
Giustissimo. Buon anno Luna!