Godello in prevalenza, saldo di Dona Branca – 13%
Perduti fra le montagne scoscese di Larouco attraversate da profonde correnti d’acqua, riempiamo i polmoni di sole e aria frizzante, terra bagnata e gesso. La primavera penetra i nostri cuori con inebrianti giunchiglie e spezie dolci, eucalipto e muschio. Frutta bianca e gialla viene presa a morsi, condita da un pizzico di sale atlantico arrivato fin qui sulle ali furiose di qualche vento isallobarico. La sua forza trasmette freschezza e rusticità, intensità e corpo. Non si fa scordare facilmente la Galizia, incide e persiste. E piace. Molto.