Gusto Olfatto Tatto Udito Vista Le cinque punte del pentacolo unite dal colore rosso del sangue versato da chi ha lottato per la libertà d’espressione in ogni campo in ogni dove Cinque punte legate da un filo rosso che ha trasformato quel sangue e quella rabbia in vino Quindici gradi di forza che arrivano con la stessa potenza e sete di giustizia oggi più che mai Un pentacolo di lotta e salvezza
Agnese
Forza che viene dal basso, dal profondo della terra. Sale in superficie portando con sé la ricchezza, la potenza e l’equilibrio di un territorio prezioso. Duroni carnosi e more mature, macchia mediterranea su litorali sabbiosi e rocciosi, fiori selvatici in pendenza, cannella, chiodi di garofano e pepe nero. Buona struttura, intensità, tannini medi, freschezza notturna e tanto rispetto per un nettare che mostra il pugno chiuso e che sa trasformarlo in carezza. Eccellente.
2 pensieri riguardo “Collectif Anonyme – Wild Cowboy Number One 2017”
Interessante, ne ho sentito parlare senza averlo ancora potuto assaggiare.
Fa sempre specie però sentir parlare di un vino ambasciatore di un “territorio prezioso”, come scrivi, che esce fuori da denominazione come semplice Vin de France.
Evidentemente i produttori lo reputano così prezioso il loro territorio dal volerlo cancellare dall’etichetta.
Non lo capirò mai…
Interessante, ne ho sentito parlare senza averlo ancora potuto assaggiare.
Fa sempre specie però sentir parlare di un vino ambasciatore di un “territorio prezioso”, come scrivi, che esce fuori da denominazione come semplice Vin de France.
Evidentemente i produttori lo reputano così prezioso il loro territorio dal volerlo cancellare dall’etichetta.
Non lo capirò mai…
Viva i vini semplici di tutto il mondo, fuori dalle denominazioni e dentro i cuori.