Dolcetto
Alcol: 14%

Vitigno difficile, esigente e delicato il Dolcetto, qui nell’interpretazione di chi lo capisce meglio di chiunque altro, Flavio Roddolo. Introverso, autentico, intenso, convincente, ti afferra saldamente e ti mostra la sua terra senza giri di parole, senza elogi, senza vanti, senza ostentazioni. Rose e sangue, terra cruda, frutti di bosco, speziata rusticità e sfuggente balsamicità. Nervosa morbidezza incalzata da un tannino apparentemente disinteressato, sostanza e carattere in un sorso lungo, succoso e vagamente amaricante che incontra il mio massimo rispetto.