Alcol: 13%

Cenere eri e cenere ritornerai
Nel frattempo
fiori di ogni tonalità del rosso
rosso del sangue scivolato
nelle vene dei cavalieri
dame
contadini e donzelle
turisti e lavoratori stagionali
rosso operaio e rosso cardinale
rosso di riti e preghiere
e promesse di sesso dionisiaco
e di guance giovani
ingenue e ancora più potenti
rosso del sole all’alba e al tramonto
rosso del cuore impavido
e del fegato accecato dall’ira
e poi i garofani
e l’incenso
e la terra nuda
Resta là e torna cenere
affinché il cerchio si chiuda
e possa ripartire la giostra
Altro giro
altra corsa
Agnese