

Pinot Noir
Alcol: 11,8%
Entro in questo universo parallelo
dove la vita scorre in biano e nero
come in un film degli anni ’50
Passano auto rotondeggianti insieme alle lambrette
uomini in giacca, cravatta e cappello
donne che indossano tubini e collane di perle
Gli sguardi si incontrano
si percepisce il colore delle emozioni
I profumi della pelle giovane e dei ferormoni si espandono nell’aria
si confondono con quelli di buona fattura
appenna spruzzati sul collo e sui polsi
Quando inizia la musica
la piazza si copre di scarpe danzanti
e sopra, l’arcobaleno
Agnese

Elegante, delicato, tagliente, puro. Il Pinot Noir di Corentin Houillon sembra provenire dal passato, da un mondo -ormai- “superato”, dove il romanticismo, la finezza, l’affilata ironia, il buon gusto dettavano legge. Veste porpora, movenze leggiadre, fragranza fiorita di sambuco e garofano, frutti rossi succosi, resine, muschi e oli essenziali che fanno pensare alla Carta Aromatica d’Eritrea, e mineralità calcarea intensa, regalano una cartolina rétro di grande impatto emotivo. Ci riporta nella realtà un sorso teso, etereo, astringente, succulento, dal finale lungo e sottilmente amarognolo. Squisito.
