Mavroudi (100%) – 13%
Proseguiamo la conoscenza dei vitigni autoctoni greci degustando questo rosso prodotto da Mavroudi (Nerello) in purezza. Si dice che Ulisse offrì a Polifemo un vino fatto con il mavroudi per farlo ubriacare; poi, il ciclope si addormentò e Ulisse con i suoi compagni lo accecarono. Ma veniamo al vino. Ha un colore rosso rubino profondo e un bouquet ampio ed interessante. Frutti rossi, in particolare ciliegie e more, una nota speziata di cannella, e poi tabacco e cacao. Al palato è secco, rotondo, dal corpo pieno, ben strutturato, tannini poderosi ma ben supportati dall’acidità e dal tenore alcolico. Abbastanza persistente, con un finale di frutti rossi.