Ecco un’altra varietà interessante, particolare e dimenticata che negli ultimi tempi “rivede la luce”. Il Plytò, ai tempi passati, era una delle componenti della Malvasia Cretese. Nella parte sud del Peloponneso si chiama “Varià o Kitrinovarià” mentre nelle Cicladi si chiama “Kritikò”(Cretese). Varietà vigorosa e produttiva ma suscettibile alle malattie. Gli acini sono di media grandezza, dal colore giallo dorato. Viene vendemmiata intorno alla metà di settembre nella zona di Heraklion e Lasithi e produce vini di una marcata acidità e dal gusto agrumato con prevalenza di limone. Per quanto riguarda l’ampelografia, è stato descritto da Krimbàs nel 1943. Curiosità: Con il nome “Pluto” Viala e Vermonel (1909) hanno descritto una varietà bianca prodotta a Corfù.
…ecco, proprio quella Malvasia che mi ha fatto travestire da donna nel lontano 1991! Meglio che ci stia lontano dalla Malvasia 😀
🙂 🙂 no no, quelli sono i momenti migliori!
😀 😀 😀 grandissimo Vite! Un caro saluto