Chinuri (100%) – 14%
Quel “With Skin Contact” è incompleto, secondo me doveva essere scritto “With Sensual Skin Contact”, perché un risultato del genere non si raggiunge senza passione. Dal primo produttore certificato biodinamico della Georgia, Iago Bitarishvili, proviamo il suo Chinuri, vino che prende il nome dall’omonimo vitigno autoctono a maturazione tardiva. Dopo la pigiatura delle uve con i piedi nelle “Satsnaheli” (presse di legno), viene macerato, fermentato (spontaneamente) e affinato in qvevri (anfore) interrati. Nei nostri calici arriva un nettare luminoso che ricorda il miele di acacia, non solo nel colore ma anche al naso. E qui arriva la “sensualità”; i sentori di resine nobili (che mi ricordano l’ambra), l’albicocca, matura e succosa, “l’ipnotico” aroma di fiori gialli e bianchi, le erbe balsamiche e la -sottilissima- mineralità argillosa, ci regalano un bouquet affascinante ed “eccitante”. L’ingresso in bocca è fresco e leggermente tannico, ben sorretto dall’alcol, morbido e gradevole, di buona lunghezza e persistenza, che lascia ricordi fruttati e speziati. Romantico, sensuale, emozionante.
Ma è in vendita in Italia? E sai a Torino dove? E il prezzo? Un caro saluto
Ciao Enrico. Online si può trovare su Tannico ma sarebbe ancora più bello andare a Milano dal 21 al 23 Febbraio al Slone Live Wine 2015, dove Iago sarà presente, così lo conosci e compri il vino direttamente da lui (a prezzo migliore). In giro si trova ad un prezzo fra i 20 e i 23 euro).
Ioannis.