Susumaniello (100%) – 12,5%
Gentilezza rustica. Si spazia fra amarene e acqua di prugne, speziature sottili e radici sporche di terra, torbidità selvatica e “morsi” di mineralità calcarea. Bella stoffa e un caratterino tutto suo il Susumaniello; un rosato fresco e secco, dalle mani crepate e dall’animo gentile, che “rapisce” i sensi con la sua originalità. Per me, uno dei rosati più interessanti in circolazione.