Sangiovese, Canaiolo, Colorino – 13,5%
Antonio Giglioli, come un altro Boccaccio, narra “novelle piacevoli e aspri casi d’amore” con la sua opera Chianti Riserva 2005; un opera che si rivela giovane e piena di energia, tanto attraente che è inutile opporsi alla pulsione naturale di “godersela”. Avvolti da aromi di ciliegia nera e prugna di un’eleganza aristocratica, zucchero bruciato e sottili affumicature, si rimane piacevolmente confusi come innamorati dopo il primo bacio. Ed è un bacio profumato, fresco, dolce e un po’ asciutto. Rivela un amore profondo e nobile d’animo e un eros spontaneo e travolgente. Da vivere intensamente, senza freni, come se fosse l’unico amore della propria vita.