Varietà a bacca rossa che troviamo in due cloni, quello di Siatista e il Kozanitiko. Si tratta di una pianta vivace, fertile, produttiva, resistente alla siccità e alle malattie. Inizia la vegetazione ai primi di aprile e matura all’inizio di ottobre. Ha una foglia pentalobata e grande, grappolo medio-piccolo, cilindrico e fitto. L’acino è medio, di forma ellittica, dalla buccia spessa, colore bluastro e polpa succosa e dolce, che contiene 2-3 vinaccioli; ogni pianta porta due grappoli. Il suo impiego si limita alla vinificazione con altre varietà per la produzione di vini dolci della regione, ma potenzialmente, se valorizzata a climi più caldi, potrebbe dare interessanti vini rossi secchi.