Lambrusco Salamino (di Santa Croce) (100%) – 11,5%
Imbronciato, nuvoloso, scuro, e anche un po’ indispettito nei confronti del branco dei lambruschi, “così insulsi” secondo lui. Ha pochi amici tra i suoi simili ma preferisce non fare compromessi e si tiene a debita distanza dai più. Sboccato rispetto agli altri, dice in faccia a tutti come dovrebbe essere un lambrusco; bollicina fine e pimpante, non grossolana e flaccida; naso pungente e vivo, non monocorde e stanco. Ama raccontare le sue passeggiate autunnali nel bosco, dell’odore della terra bagnata e dei frutti di bosco, dei lamponi, dei mirtilli e delle more, dei fiori scuri e delle spezie e di quel sentore affumicato che giunge da lontano. Ama i gusti decisi ma non disdegna le carezze. Momenti spigolosi si alternano a vaghe morbidezze, l’amaro e il dolce giocano a nascondino, la freschezza e la pulizia sono il suo obbiettivo e il suo trionfo.. e quella finitura minerale che lo rende così elegante! E’ il RossoViola di Luciano Saetti.
Ottimi vini Saetti, un espressione quasi ùnica qui in Emilia