Potamìssi (100%) – 14%
Nettuno amoreggia con Venere
Morfeo chiacchiera con Eolo
L’eco del mare arriva
a noi mortali
sussura e bussa alla porta
della corteccia limbica
La porta si apre
Il mare inonda il cuore
di emozioni
Vecchie amicizie
risate all’ombra dei pini
amori adolescenziali
come nuovo seme
tornano alla memoria
Germoglia
l’Io ritrovato
e profuma di eterno
Agnese
Il meltemi e il profumo delle alghe; il bagliore delle stelle e gli scogli nudi; i sassi in fondo al mare e il sale; la terra arida e -all’improvviso- quel giardino, il giardino di Xydakis. Bergamotti, cedri, albicocchi e quattrocento fiori. Entro, colgo uno di questi e ve lo porgo con gioia ed emozione. Bello e seducente, dal corpo sodo e sinuoso, mi invita -come un’ape- a nutrirmi del suo nettare. Dolce come il miele, salato come il mare, fresco come il vento, “pieno” come questi momenti infiniti che passo in sua compagnia. Un vino per sempre!