Il Moshofilero è una varietà grigia, coltivata nel Peloponneso, Messinia, Laconia, e sporadicamente nel Mar Ionio, Lefkada, Zante, Preveza, Magnesia e Florina, ma è soprattutto coltivata sull’ altopiano arcadico, nella regione di Mantinìa con la quale è indissolubilmente legata, famosa per la coltivazione del vino fin dai tempi antichi, regione associata al culto di Dioniso e al vino, come è evidenziato da una serie di reperti archeologici. Appartiene alla varietà “fileria”, che ragruppa un gran numero di cloni come Mavrofilero, Kokkinofilero, Asprofilero ecc. Può dare diversi tipi di vini, bianchi secchi, spumanti o dolci ma è molto apprezzata principalmente per il bianco secco di Mantinìa.
Matura fra fine settembre e i primi di ottobre. I grappoli sono di grandi dimensioni e densi, con acini grandi e fitti, con buccia spessa di colore grigio-rossastro, polpa morbida e succosa e intenso aroma di moscato.
Attualmente è la varietà di maggior consumo in Grecia e prima in esportazioni.
Un pensiero riguardo “Moschofìlero – Μοσχοφίλερο”