Cinsault, Merlot, Syrah, Cabernet Sauvignon, Grenache Aramon, Carignan noir, Carignan blanc – 12%
Dioniso arriva dal mare sulla terra col Carro Navale e comincia la festa. Le Antesterie mettono in evidenza l’anima ancestrale dell’uomo; i canti, i balli, il vino bevuto in quantità e la conseguente ebbrezza, le orge, le paure indicibili. Attraverso il vino si vanno a toccare le corde più profonde e sottili, l’anima più bieca, che finisce all’inferno simbolico per poi rinascere pura. In questo nostro carnevale, ogni anfora piena della pozione di Marcel, è un sacchetto pieno di coriandoli colorati. Ciliegie e mirtilli neri, piante officinali, corteccia di china e radice di liquirizia, spezie dolci e piccanti, rosa e resina, argilla bagnata e caramella mou. Ci tuffiamo ebbri nel calderone per ritrovarci all’inferno, fra godimenti continui, sangue e ferro fuso. In quel momento appare Virgilio che ci soccorre nella selva oscura, conducendo il nostro viaggio ancestrale verso il Purgatorio e portandoci fino alla cima dello stesso, davanti alle porte del Paradiso Terrestre. Vellicando la gola con la pozione valichiamo il confine rinascendo puri.
