Carignan (100%) – 13%
La separazione, l’incontro casuale dopo cinque anni, l’appuntamento e la gelosia bruciante che provoca brutti pensieri. Un delitto pianificato o un nuovo inizio? E’ una strana domenica, che comincia con un sentore di solvente che insospettisce, condito dal legno bruciato e dal terriccio. Piano piano si distende l’atmosfera e si arricchisce di note di frutti di bosco e di melograno, di olive e di alloro. I minuti passano, e questa giornata dal sapore agrodolce si fa sempre più piacevole, dalla trama setosa e dalle mille sfumature, densa di promesse ma anche di sostanza. Il finale è felice, e questa strana domenica si trasforma in una domenica divertente. Emile Hérédia riesce a racchiudere in una bottiglia l’ingenuità e la bellezza di altri tempi, e lo fa con viti ultracentenarie di Carignan in purezza, una rarità, come il giovanissimo Jean-Paul Belmondo nei panni del trombettista.
