Pignoletto
Pinot Bianco
Chardonnay
Alcol: 12,5%
“Sovente, alle due di notte, rientrando nel mio alloggio, a Bologna, attraverso questi lunghi portici, l’anima esaltata da quei begli occhi che avevo appena visto, passando davanti a quei palazzi di cui, con le sue grandi ombre, la luna disegnava le masse, mi succedeva di fermarmi, oppresso dalla felicità, per dirmi: Com’è bello!”
Stendhal

Eccola che colpisce ancora la sindrome di Stendhal. Confusione, euforia, tachicardia davanti a un bicchiere di vino (al primo bicchiere, ero ancora sobrio 🙂). La sua immediatezza, la sua finezza, il suo equilibrio, ai miei occhi, compongono una piccola opera d’arte che mi fa “indietreggiare” per lo stupore, per poi tornarci vicino estasiato. Penetrante mineralità, agrumi succosi (arancia bionda, pompelmo giallo), erbe aromatiche sminuzzate e spezie delicate. Sorso fresco, salino, sottilmente amarognolo, garbato e persistente. Com’è bello!