

Barbera
Alcol: 14,5%

La Barbera venne portata nella Valle del Vipava negli anni ’20 da militari arrivati dal Piemonte e si è subito ambientata bene. Infatti, nel calice troviamo tutte le caratteristiche varietali della Barbera “arricchite” dall’apporto fondamentale del terreno locale, la Ponka (marna e arenaria). Al naso è profonda e affascinante; profuma di frutti scuri maturi come prugna, ribes nero, ciliegia e mora, ma anche di bosco dopo la pioggia, di foglie e di terra umida. Si percepiscono una punta minerale di grafite e un tocco di cuoio. Al palato l’acidità è viva e dà ritmo e freschezza. I tannini sono asciutti ma gentili e il sorso ampio, avvolgente, ricco ma non pesante, con un finale lungo che lascia dietro di sé frutta scura, una traccia di legno buono e tanta terra. E’ un vino che non vuole stupire con effetti speciali ma emozionare con autenticità.
