

Schioppettino
Alcol: 13,5%
Terre antiche
dove ogni passo
fende il terreno con estrema cautela
Ogni pianta
ogni radice
parlano alla donna che le raccoglie
Corroboranti
rinfrescanti
sazianti
tutt’uno con l’anima che le riceve
Sulla finestra i fiori profumati
sulla tavola la cacciagione e il pane
Basta uno sguardo per capirsi
nessuna parola in più o in meno
essenziale come la sua mano
sulle ginocchia e l’alito caldo di vino vero
Il tappeto davanti al camino li aspetta
e una nuova vita è in arrivo
Agnese

Un soffio di bosco al tramonto; le ciliegie, le more, i garofani, il rabarbaro, il pepe, la brace che si spegne nel camino, un ricordo di terra umida e radici. Al palato entra sicuro, convincente. Ha il passo morbido di un vino che conosce l’eleganza ma anche la schiettezza; tannini setosi, perfetti, che scorrono senza fretta accanto a una freschezza viva, quasi giovanile, che trascina il sorso regalando dinamismo e profondità. Il suo corpo è sodo, atletico, e si muove con naturalezza, lasciando spazio a sensazioni affumicate, a erbe e arbusti che raccontano il paesaggio da cui nasce. Il finale è lungo, nitido, pulito, come una storia vera che rimane. Vino fatto di terra, mani e rispetto.
