Malagousià, Assyrtiko – 13%
Meteore, Tenuta Theòpetra (Pietra di Dio)
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.. e Dio scagliò la mela (o era uva?), e dal quel momento nacque il peccato. Questa perdita del “perfetto” viene, piano-piano, colmata dal vino. La dolcezza del peccato che sprigiona la Malagousià, che da sola sarebbe un angelo senza ali, viene innalzata dal vigoroso sbattere delle ali dell’Assyrtiko (acidità) nel cammino del perdono. Delizia con agrumi e miele, pesca e mela, menta e tanta roccia. Peccato imperdonabile non provarlo.