Mavroudi (60%), Assyrtiko (40%) – 12,5%
Il sole tramonta nell’inconscio
Riaffiora all’alba
Nel pomeriggio domina l’Io
La notte prende le sembianze della luna
La luna sorge
illumina il mare
L’acqua diventa rossa
Le conchiglie tornano ambra
La sabbia calda e nera come Lilith
mostra le orme dell’immaginazione
che va
Si tuffa
Nuota
Incontra
In superficie gode dei raggi lunari
spuma salata rinvigorente
Si immerge l’immaginazione
intrepida
Sussulta
Incontra se stessa
ma ancora non lo sa
Ha paura
perché è troppo quello che vede
Torna in superficie
con il fiato sospeso
Ritrova la luna
Si addormenta
nel promettersi un nuovo viaggio
Ecco il sole riaffiorare
E’ l’alba
Agnese
Tracia, figlia di Oceano e Partenope, alza il Kylix; dentro, il sole (Osiride) e la luna (Iside), più i cinque elementi, le divinità primordiali immortali secondo il filosofo Ecateo di Avdira: spirito (Zeus), fuoco (Efesto), terra (Demetra), acqua (Oceano) e aria (Atena). Melograno e ciliegia al cucchiaio, rosa (con le spine) e fiori di limoni, essenza di erbe aromatiche e alloro intrecciato a forma di corona trionfale, sabbia finissima e polvere di conchiglie. Il mare sala e rinfresca in un crescendo animico ultrasensibile, trasformando percezioni e sensazioni di anima e corpo, portandoli ad un livello superiore di coscienza. Ma è solo un vino?!?