Furmint (100%) – 12,5%
Una volta entrata nella foresta
solo il fiume mi può salvare
Gli abeti altissimi coprono il cielo
L’aria che respiro è densa
piena dei fumi del vulcano
Inebriata dal vapore
credo di essere quasi dio
ma sono densa
dura
sempre più chiusa
I rumori del vento mi eccitano
Gli animali mi guardano
e provano pena per me
Mi perdo e capisco
che la foresta mi ha ingannata
I miei pensieri hanno mentito
ed io sono diventata di cemento
Urlo
cerco di correre
Nessuno capisce
Sto per morire
Il profumo dell’erba bagnata
insieme al rumore della corrente
mi vengono in soccorso
Ecco il dirupo
Il salto mi terrorizza
Chiudo gli occhi
e mi butto
Acqua viva
salvifica
scioglie il cemento dei miei pensieri
Divento liquida
e mi immergo nell’universo
Agnese
La passione, un vecchio torchio e i tesori nascosti di Attila Homonna. Il vecchio clone di Furmint si fa (ri)scoprire; altissima qualità, concentrazione, complessità. La reincarnazione del vulcano in oro liquido emoziona mente e corpo. Supera la timidezza iniziale e, strato dopo strato, sorso dopo sorso, sale in superficie trascinando con sé il bello della natura; resine verdi, erbe aromatiche pungenti, agrumi dolci, citrini e amarognoli (arancia, cedro e pompelmo) e fiori bianchi intensi. Sfaccettato e sottile il naso, lascia spazio ad un sorso rigoroso, concentrato ma agile, secco e teso. Rinfresca con carattere ed eleganza, si dilunga e si radica saldamente nelle nostre preferenze. Speciale.