Tsolikouri (100%) – 12,2%
Passare da questo vino polisensoriale al canto polifonico del Didgori Folk Ensemble è un attimo. L’unione di diversi sentori e sapori, di più voci e di diverse altezze sonore, di tradizione e di maestria, ci trasporta nel Caucaso Maggiore, e precisamente nel villaggio Khvanchkara della regione Racha. E’ qui che Giorgi Kipiani coltiva le sue viti di Tsolikouri e cerca di salvare dall’estinzione vitigni locali come Tsulukidze Tetra, Sakipiano, Dzelshavi, Kabistoni ed altri. I loro frutti fermentano e riposano in vecchi Kvevri -scoperti da Giorgi- dall’età di 150-200 anni. Il risultato? Eccellente, come questo Tsolikouri, vino di gran carattere, struttura e fragranza; cera d’api, albicocche mature, fiori primaverili, erbe amarognole, gesso e terra. I tannini, leggermente polverosi, affiancano una freschezza sorprendente e una concentrazione palpabile. La sostanza, l’equilibrio, la finezza, la piacevolezza caratterizzano un sorso indimenticabile. Gaumarjos!