Montepulciano d’Abruzzo (100%) – 12,5%
La campana suona lontana le sette della sera
è ora di tornare a casa
I vestiti polverosi
e le ginocchia con le croste di tante cadute
su quel campetto senza erba
d’altronde alle femmine alte
tocca sempre fare il portiere
Corro a casa
viso e mani lavate e via
inizia la danza dei profumi e dei colori
Una mamma onnipresente
ha pensato anche stasera alla cena
Un padre stanco e pretenzioso
ha permesso al cibo
di non mancare mai
primo secondo e contorno
poi pane vino acqua di fonte
Solo ora capisco
perché si faceva la croce sul pane
Grazie Dio ancora oggi
per quel convivio
sempre diverso
mai scontato
Agnese
Anticipo di primavera, compagno ideale di questi sorprendenti giorni della Merla il rosato di Iole Rabasco. Un cielo color rosa tinge i calici e l’umore di ottimismo e benessere psicosomatico. La freschezza, la sincerità, la semplicità senza semplicismi del “Cancelli”, emozionano; qui troviamo le fragoline di bosco saporitissime, i chicchi di melagrana succosi e leggermente astringenti, le radici impregnate di terra profumata, le erbe aromatiche secche e i fiori selvatici. La purezza della natura abruzzese ci rallegra con la sua vivacità, con il suo tocco delicato ma persistente, con il suo fascino grazioso. Carismatico.
Come sempre…fantastico leggere queste tue degustazioni ! Un saluto!
Francesco
Grazie Francesco, un caro saluto. Ioannis.