Alcol: 13%

Le viti ad alberello pre-filosseriche non irrigate di Avgoustiàtis, rarissima varietà delle Isole Ionie (siamo a Zakynthos/Zante), ci offrono poco più di mille bottiglie di un vino equilibrato ed elegante. Le viti si trovano sia in bassa che in alta collina e vengono vendemmiate in tempi diversi (agosto-settembre) regalando, così, un nettare intrigante e fine. L’uso parsimonioso del legno e l’approccio naturale garantiscono (a me) una bevuta leggera e “pulita”. Frutti rossi al naso (lamponi, fragoline, ciliegie), arancia rossa, erbe aromatiche (timo, salvia), fiori selvatici, spezie dolci (cannella, anice) e un vago sentore di cuoio che affianca una sottile mineralità. Freschezza acida al palato, sale dolce, tannini rotondi con piccole -invisibili- spine che tentano di graffiare, corpo medio e leggerezza estiva-autunnale. Divertente.