In prima fila il fascino del pirata alsaziano e sullo sfondo l’Overture K.384 da “Il Ratto del Serraglio”. Lunga immersione del Pinot Gris che solca il mare roccioso di Dambach-la-Ville superando limiti e convenzioni. L’acciaio luccica, fende; sanguina la terra, sgorga vivo e potente il nettare, minerale e fresco, fitto di radici e fiori selvatici, agrumi e frutti di bosco, tè nero e vetiver. Tira dritto, deciso, graffiante fino alla fine. Carattere e originalità.