Klinec – Jakot 2011

Friulano

Alcol: 13,5%

V tujini In terra straniera
O kako daleč, daleč si, Medana,
ti moja tiha, mila rojstna vas!
Ko mislim nate, skrijem svoj obraz
in vem takrat, kako je solza slana.

Na holmu, v vinográde razsejana,
pred tabo v soncu morje, sivi Kras,
ravan furlanska, Soče zlati pas
in daleč za teboj dva velikana,

Triglav in Krn, še dalje Dolomiti:
tako te vidim in krog tebe Brda
in iščem zate sladkih besedi.

Najslajša mi beseda je pretrda,
živ jezik je ne more raztopiti
in kakor kamen v srcu mi leži.
Lontana, oh quanto sei lontana tu, Medana,
mio silenzioso, dolce paese natio!
Quando penso a te, nascondo il volto
e allora so quanto la lacrima è amara.

Sul colle, disseminata tra i vigenti,
davanti a te il mare al sole, il grigio Carso,
la pianura friulana, la striscia d’oro dell’Isonzo
e dietro a te, lontani, due giganti,

Triglav e Krn, e più in là le Dolomiti:
così ti vedo e attorno a te il Collio
e cerco per te dolci parole.

Ma la più dolce per me è troppo dura,
nessuna lingua scioglierla potrebbe
e come pietra giace nel mio cuore.

Alojz Gradnik (Medana, 03/08/1882 – Lubiana, 14/07/1967) – traduzione di Sara Terpin

Concentrazione, sostanza e poesia; verde fresco, sale, fiori, frutto solare macerato e marna. Con un calice di Jakot a ricordare la bella Medana, “sul colle, disseminata tra i vigenti, davanti a sé il mare al sole, il grigio Carso, la pianura friulana, la striscia d’oro dell’Isonzo e dietro, lontani, due giganti, Triglav e Krn, e più in là le Dolomiti: così la vedo e attorno a lei il Collio e cerco per lei dolci parole.”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.