Frank Cornelissen – Munjebel Bianco 2013

Grecanico in prevalenza, Carricante, Coda di Volpe – 12,5%

Dopo il tanto essenziale quanto profondo CONTADINO, oggi facciamo la conoscenza del MUNJEBEL nella sua versione -più o meno- bianca. Velato, torbido, “fumoso”, sono tutte espressioni che rendono l’idea di quello che possiamo osservare nel calice, un vino non filtrato dal colore affascinante che ricorda il succo di limone. La lunga macerazione sulle bucce, la mancata aggiunta di qualsiasi altro prodotto che non sia l’uva e l’affinamento in anfore interrate, ci consegnano un vino molto particolare ed “estremo”, un vino ancestrale che cattura prima la nostra curiosità, poi i nostri sensi e infine i nostri cuori. I suoi aromi sono vivi, gioiosi, intensi. Agrumi (arancia amara, pompelmo), pesca, fiori di campo, erbe aromatiche (rosmarino, timo), e poi una mineralità che conduce dritto sulle pendici del vulcano. In bocca, la sua esuberante acidità, la sua marcata salinità, il suo tannino astringente, affiancano l’alcol e un sorso ampio, denso e consistente. Grande energia, lunghezza e persistenza; ci accompagnano l’arancia e la pesca fino alla fine, in un sorso che diventa quasi agrodolce. Non cercate equilibri da manuale di assaggiatori e vi troverete in paradiso. Non perdetevelo.

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