L’acino – Forse Sono Fiori 2013

Guardavalle (100%) – 13%

Mi emoziono sempre quando vedo gli sforzi di piccoli produttori di salvare-salvaguardare il patrimonio vitivinicolo locale. E’ il caso de “L’acino”, creatura di Dino Briglio Nigro, Antonello Canonico ed Emilio di Cianni e dell’antico vitigno calabrese Guardavalle. Il Guardavalle o Vardavalli o Uva Greca si incontra in blend insieme ad altre varietà locali ma raramente lo si trova in purezza. Uno di questi rari casi è il “forse sono fiori”, espressione di un territorio ideale per le vigne e carico di storia che suscita rispetto; rispetto e senso di appartenenza che Antonello, Dino ed Emilio dimostrano di avere per questa terra, trattandola con amore e naturalezza. E’ già vincente questo vino, a prescindere da analisi organolettiche che a molti farebbero storcere il naso; giallo carico e velato nel bicchiere, si presenta chiuso al naso inizialmente, con il passare dei minuti si distende ed esprime un carattere diretto e particolare con sentori di nocciola e -forse sono- fiori di campo. Diabolicamente sulfureo e leggermente affumicato si conferma anche in bocca tale, fra una freschezza esemplare e una sapidità importante. Sorso originale e ferroso che quando finisce lascia una scia di tabacco biondo. Bellissima anche l’etichetta.

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