Chardonnay, Sauvignon, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Tocai, Ribolla Gialla – 14%
Quando Pandora aprì il vaso, liberò -involontariamente- tutti i mali del mondo; appena se ne accorse, lo chiuse, riuscendo a trattenere solo la speranza. Il mondo divenne un luogo desolato ed inospitale (e sappiamo tutti cosa la follia del genere umano riuscì a fare, anche su questa terra di confine). Ma Pandora riaprì il vaso e liberò anche la speranza ed il mondo riprese a vivere.
Cosa fai se la peronospora decide di portarti via il 90% della produzione? Raccogli le uve rimaste e fai una favola di vino. Tutto il 2008 in 2800 bottiglie; nasce così un vino incredibile come risarcimento morale per i danni subiti dal terribile fungo. Stupore e ammirazione suscita in me questo vino suggestivo, profondo, unico. I profumi del Giardino dell’Eden, del Giardino delle Delizie, che per poco mi fanno tornare nello stato felice perduto, sono qui: albicocca e bergamotto, salvia e rosmarino, menta selvatica e foglie di tè, anice stellato e pepe bianco, legno di sandalo e corteccia d’albero, resina di pino e ambra. Sottile affumicatura, finissima mineralità, la speranza del vaso di Pandora… Il calice sulle labbra consegna un sorso vitale, complesso, completo, ristoratore. Fresco, salino, tannico e voluttuoso. Esperienza emozionante, lunga e persistente, che si chiude con sentori di tabacco biondo da pipa a calice vuoto. Immenso.

Ancora reperibile?
Da lui si, in giro non so dirtelo.
Grazie
Si trova ad eataly Milano smeraldo