Fiano (100%) – 12,5%
Dal sito di Pierluigi Zampaglione: “due ettari vitati, 6200 piante ad ettaro, allevamento Guyot, concimazioni organiche, trattamenti con zolfo e rame, vendemmia manuale in cassetta ad Ottobre. Lunghe macerazioni sulle bucce, affinamento in acciaio, lieviti non selezionati, pochissima solforosa, nessun additivo, non filtrato”. Questo Fiano in purezza, prodotto in alta Irpinia, è molto diverso dai Fiano fin qui assaggiati, direi abbastanza insolito. Nel bicchiere ha un colore giallo paglierino carico, di una bellissima luce, e anche se non filtrato a me pare quasi limpido. Il suo bouquet olfattivo è ampio ed elegante. Si va dai sentori fruttati di pesca e ananas maturi, alle note minerali e quelle verdi di fieno, a quelle speziate con il caratteristico aroma, un po’ pungente, dello zafferano. Al palato colpisce l’equilibrio gustativo. Ottima sapidità e freschezza, frutto dolce, sorso deciso ma fine e piacevole, mineralità e leggerissima tannicità, pulizia e persistenza. Spettacolare.
praticamente buonissimo. Da provare.
Ioanni buongiorno! Ieri ho aperto il Don Chisciotte 2010. Devo dire che si tratta di un ottimo vino ma non ho recepito le sensazioni fantastiche che descrivi in modo straordinario tu. Un vino molto particolare che va capito.
P.S. Per capire lo zafferano ho aperto un busta di Krokos (lo zafferano greco) e condivido pienamente!!!
Ho da imparare ancora tanto !!
Buona Giornata
Haris
Buongiorno Hari,
Tutti noi abbiamo da imparare tantissimo da ogni bottiglia e ogni giorno che passa il nostro olfatto risulta più “allenato”. Io cerco di tenere “bene aperti” i polmoni in qualsiasi momento della giornata e a qualsiasi stimolo olfattivo, in particolare quando mi trovo in campagna o in montagna.
Buona giornata,
Ioannis.