Goustolidi (40%), Tsaoussi (40%), Robola (20%) – 12%
Panpsichismo:Termine filosofico, derivato dalle parole greche πᾶν “tutto” e ψυχή “anima”, e designante perciò in generale ogni concezione che consideri come animata l’intera realtà (Treccani).
Vladis Sklavos ritiene che tutto abbia un’anima e quindi anche le sue vigne; non è raro trovarlo nelle notti di luna piena chino tra le sue vigne a prendersi cura di loro, a cantare per loro, ad allontanare gli spiriti negativi e invocare quelli positivi. Per questo ha scelto di usare la biodinamica; dice Vladis: “La biodinamica è entrata nella mia vita e nel mio modo di essere, la sua filosofia si basa sul rispetto e l’amore per la natura. Si tratta di un metodo che porta la pianta a vivere in armonia con l’ambiente, in modo che possa dare il miglior risultato possibile”. La mano sapiente dell’alchimista Vladis unisce tre vitigni autoctoni delle isole del Mar Ionio per la produzione di questo bianco, Goustolidi, Tsaoussi e Robola. Goustolidi e Tsaoussi regalano un bouquet fortemente aromatico di fiori bianchi e frutta a polpa bianca. Intensa la mineralità sassosa che “fotografa” benissimo il terroir di Cefalonia. La bassa acidità dello Tsaoussi e quella media dello Goustolidi vengono equilibrate da quella marcata della Robola e in bocca il risultato è un sorso giustamente fresco e sapido. Beverino con carattere, tra sassi bagnati, frutta e fiori, mostra una buona lunghezza e accompagna le serate estive sotto il cielo stellato fra “grandi domande” e piccoli assaggi. Bello il gioco Alchimia-Alchymia (in greco chymos -χυμος- è il succo della pianta).
Un pensiero riguardo “Sclavos – Sclavus Blanc Alchymique 2012”